La classe I D realizza i simboli Montessori

Didattica inclusiva in una scuola multiculturale

“La persona che parla, disperdendo per l’atmosfera dei suoni articolati non è sufficiente. Bisogna che la parola diventi permanente, si solidifichi sugli oggetti, si riproduca con le macchine, viaggi attraverso i mezzi di comunicazione, raccolga i pensieri di persone lontane, e possa quindi eternarsi in modo da fissare le idee nel susseguirsi delle generazioni. […] Per questo è che, mancando del linguaggio scritto, un uomo rimane fuori della società.” (citazione tratta dal sito https://www.associazionemontessori.it/maria-montessori/). 

Avanguardie educative: flipped classroom / MLTV

  • La classe prima D, quest’anno, ha realizzato manualmente, con materiali molto semplici e colori, i simboli Montessori nati per facilitare l’apprendimento della grammatica. Ovviamente, la didattica Montessori è più legata alla scuola primaria, ma in questo caso specifico è stata proposta per rendere più piacevole la materia – le parti del discorso – e soprattutto per aiutare qualche ragazzo che mostrava qualche incertezza in un’ottica collaborativa e inclusiva dove ‘inclusiva’ non significa appiattire le differenze.
  • I simboli sono stati, inoltre, usati nel corso di un laboratorio di scrittura tenutosi il sabato nell’ora di italiano, secondo lo schema di lavoro, predisposto dall’insegnante, che si allega qua sotto, in un’ottica di condivisione collettiva dei materiali e degli strumenti di lavoro.
  • I VIDEO-GUIDA PER LA REALIZZAZIONE DEI LAVORI SONO STATI CARICATI NELLA CLASSROOM E CONDIVISI PRIMA DEL LAVORO IN AULA IN MODO DA ‘ROVESCIARE’ LA DIDATTICA TRADIZIONALE

Scheda operativa

laboratorio di scrittura con i simboli grammaticali Montessori

Fase 1: costruisci i simboli con carta, dimensioni e colori adatti. Sono 9 per ogni parte del discorso. Tu ne devi fare due per ogni parte, quindi devi avere, alla fine, 18 simboli: uno lo metteremo in uno scatolino di classe, l’altro lo incollerai qui

Fase 2: costruisci un dialogo immaginario con i simboli che hai creato e che diventeranno i personaggi. Segui l’esempio:

  • Incolla i simboli scelti nello spazio apposito: io ho scelto il VERBO E IL NOME

 

  • Chiamo il ‘verbo’ Bob e il ‘nome’ Tris
  • Dialogo: Un pomeriggio d’estate, il verbo Bob e il nome Tris si incontrarono per caso lungo una via deserta di Sellia Marina. Si salutarono subito con gioia e Bob prese la parola:

“Ciao, Tris, sono felice di vederti. Cosa fai da queste parti?”

“Ciao, Bob, sto andando al Comune perché vorrei fare una richiesta al Sindaco”.

“Quale?” – “Vorrei che i miei figli avessero a disposizione un parco-giochi, così non dovrebbero stare più per strada … sai, di questi tempi ….”

“Hai ragione, Tris. Che dici se ti do una mano? Potrei stampare dei volantini per sensibilizzare le persone”.     Ecc. ecc.

Il tuo dialogo

Incolla negli spazi i tuoi simboli

 

Dai un nome ai personaggi

Scrivi il tuo dialogo

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  • POSSIBILI IMPIEGHI DEI SIMBOLI MONTESSORI 

  • Continuità scuola primaria/scuola secondaria di I grado

  • 1. I simboli possono essere usati per l’apprendimento della grammatica in un’ottica di continuità e raccordo con la scuola primaria.
  • Immaginiamo un compito autentico in cui i ragazzi della secondaria di I grado siano i ‘tutor’ dei bambini più piccoli, guidandoli nell’uso dei simboli e nell’analisi di frasi o brevi passaggi narrativi

       Creatività narrativa e gamification 

  • 2. I simboli possono essere trasformati nei personaggi di ipotetiche storie, scritte dai ragazzi, come abbiamo fatto noi.
  • Per aggiungere un tocco di gamification, possono essere ‘estratti’ casualmente dalla scatola creata.

 

SIETE CURIOSI???????   ALLORA FORSE VI FAREMO LEGGERE QUALCHE STORIA …. ALLA PROSSIMA PUNTATA

                 I miei complimenti a questi ragazzi per l’impegno e la creatività

Prof.ssa Anna Guzzi